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Mazí, la nostra prima Scuola

Il racconto delle nostre origini. Missione completata con successo nel 2022.

I numeri dell'emergenza nel 2018
  • 7.000 Persone rinchiuse in una struttura per 650
  • 01 rubinetto ogni 200 persone
  • 01 bambino migrante su 2 non va a scuola

Dove tutto è iniziato.

Eravamo solo tre volontari all’inizio. Pochi fondi, nessuna influenza o connessioni politiche e nessuno di noi che provenisse dalla cosiddetta “carriera” umanitaria. Non ci siamo lasciati scoraggiare, però. Abbiamo lavorato ininterrottamente non solo per costruire un luogo di pace, protezione e istruzione di qualità ma anche per denunciare il sistema e difendere i diritti umani di tutti i residenti dell’hotspot.

A distinguerci è stata l'indipendenza.

Siamo emersi come l’unica organizzazione umanitaria in grado e disposta a schierarsi contro la gestione del campo profughi, rivelando le disfunzioni del sistema dell’asilo europeo. Grazie a un’azione di advocacy che ha raccordato media e politica, abbiamo dato vita a un movimento di decine di migliaia di persone.

la nostra
storia a
Samos.

  • 2019 Abbiamo avviato la prima denuncia penale per abuso di minori e crimini contro l'umanità
  • 2020 Abbiamo ottenuto il ricollocamento della manager dell'hotspot
  • 2022 Abbiamo contribuito a far chiudere il campo profughi originario e permesso ai bambini profughi di integrarsi all'interno del sistema scolastico

Mazí significa "insieme"

Nel 2022 abbiamo dichiarato conclusa la nostra Missione, avendo raggiunto l'obiettivo di reintegrare tutti i bambini profughi di Samos all’interno del sistema scolastico. Il nostro Metodo Educativo, sviluppatosi negli anni grazie alle tecniche pedagogiche e didattiche più avanzate, ha dato frutti formidabili, dando prova della possibilità concreta di un modo diverso di fare Scuola, più felice, più umano e più efficace. Avevamo costruito la Scuola dei nostri sogni.

I nostri momenti
più belli.

Ripercorri insieme a noi le tappe più belle della nostra storia a Samos.