STUDENTE
AL CENTRO
Parola chiave: Democrazia
Conferiamo a ogni studente il potere di autodefinirsi e autodeterminarsi, promuovendo un'istruzione democratica e orientata ai valori, così da offrire agli studenti lo spazio e il rispetto necessari per imparare in autonomia.
Panoramica generale.
I nostri studenti sono la ragione primaria della nostra esistenza. Siamo al loro servizio, e dunque sono al centro di tutto ciò che facciamo e di ogni decisione che prendiamo. Promuoviamo un approccio costruttivista alla didattica per favorire la creatività, il pensiero critico e la democrazia: l’opposto dell’omologazione. Ci vuole umiltà e fiducia per gestire una scuola in maniera democratica, un luogo dove gli studenti sono attivi e hanno una voce, a differenza del sistema educativo tradizionale, in cui gli adulti riversano il sapere in alunni passivi, relegati agli spalti. A Still I Rise ci impegniamo a sovvertire questo sistema. Se vogliamo che le nostre Scuole crescano leader democratici, etici e coraggiosi, il momento migliore per esercitarsi è adesso: il posto migliore per farlo è qui.
Protagonisti
Mettere gli studenti al centro significa tenere sempre presente che sono loro i protagonisti, il motivo per cui esistiamo come entità. Significa basare tutte le nostre decisioni – sviluppo professionale, collaborazioni con altre organizzazioni, scelte nella comunità – sul loro diretto beneficio.
Essere protagonisti significa essere attivi a scuola. Dato che sono loro a passare le loro giornate con gli insegnanti, partecipano attivamente al processo di selezione dei docenti. Inoltre, fanno da guida nelle visite della scuola quando arrivano i visitatori e presenziano nel consiglio scolastico per contribuire alle decisioni. Due volte all’anno esprimono le loro opinioni su tutto ciò che riguarda la nostra scuola tramite sondaggi.
Non è raro vedere uno studente che guida i suoi compagni a lezione e che fa da guida al gruppo. Questo è particolarmente evidente quando ogni club extrascolastico, gestito dagli stessi studenti, svolge un’attività con la comunità, oppure durante la settimanale “Sfida in classe”, in cui i bambini si coordinano per risolvere un problema di vita reale, come progettare un tema per la prossima festa o rendere la scuola più efficiente dal punto di vista energetico.
Mani in pasta
Il mondo reale è un’avventura complessa e variegata. Un’educazione pratica permette ai bambini di assaporare la ricchezza di queste diversità.
Piuttosto che un programma di studi obsoleto e testato con i soliti temi ed esami, noi forniamo varietà e freschezza. Questo avviene in primis attraverso le diverse modalità di comunicazione degli studenti in classe: apprendimento tra pari, lavoro di gruppo, indagine individuale, giochi di ruolo e altro.
Anche le strategie di valutazione formativa devono essere varie. Per esempio, non ci limitiamo a verificare se uno studente ha letto un libro ponendogli domande a risposta multipla, ma piuttosto chiediamo di disegnare una mappa dell’ambientazione, o di creare un fumetto della sua scena preferita, o di scrivere cosa pensa che accadrà dopo.
In più non ci limitiamo all’aula: il calendario scolastico è costellato di esperienze nel mondo reale che i nostri giovani studenti non hanno mai avuto la possibilità di provare prima, come gite, giornate dedicate alla carriera, eventi comunitari e persino occasionali visite all’estero. Ogni giorno gli studenti vanno oltre la loro zona di comfort e trovano nuovi amici, mentori e ispirazione.
Struttura dell'aula
Un’aula ben progettata favorisce un’educazione ben strutturata.
Le nostre aule sono illuminate da luce naturale o calda, e le pareti sono decorate con i lavori degli studenti, disposti per unità e temi. Ci sono inoltre scaffali di libri a disposizione degli studenti, oltre a dispositivi tecnologici e un angolo lettura con comodi cuscini.
Gli studenti possono scegliere, a seconda dell’attività o di come si sentono quel giorno, in che zona dell’aula posizionarsi: i banchi sono modulari, alcuni sono più alti per chi preferisce stare in piedi, mentre altri possono scegliere di sedersi a terra con tappeti e cuscini. Evitiamo la tipica posizione di file di banchi rivolti verso l’insegnante, questo in quanto i banchi modulari consentono una collaborazione di gruppo flessibile e attività che permettono agli studenti di spostarsi tra le postazioni.
La sensazione è quella di un ufficio moderno, dove gli studenti sono trattati come giovani professionisti in erba: attivi, attenti e capaci di operare in modo indipendente e in gruppo.
Quando abbiamo sperimentato questa struttura flessibile, abbiamo riscontrato che gli studenti intervistati l’hanno trovata in media più confortevole e preferibile rispetto alla tradizionale disposizione delle aule. Stiamo trasformando di conseguenza le nostre aule in tutte le sedi.
I valori
I valori danno l’anima a una Scuola e noi abbiamo ben chiari i nostri. E se ci aspettiamo che siano dimostrati dai nostri studenti, ci aspettiamo che lo siano anche dagli adulti che li circondano a scuola.
I “Valori ABC” – Ambizione, Coraggio e Cura (in inglese Ambition, Bravery, Care) – sono i nostri valori principali e per questo motivo compaiono sul nostro stemma. L’ambizione è l’amore per chi si è, per il proprio passato, per i propri sogni e desideri. Il coraggio è l’amore per l’umanità collettiva, per la propria comunità e per il mondo. La cura è amore per il prossimo, impegnarsi per il miglioramento di qualcun altro, sia esso amico, familiare o estraneo.
Gli altri 13 valori scolastici derivano dalla nostra comunità di educatori e dal “Profilo dello studente” dell’International Baccalaureate, ossia: Trasparenza, Apertura mentale, Inchiesta, Conoscenza, Pensiero, Comunicazione, Principio, Apertura mentale, Attenzione, Assunzione di rischi, Equilibrio e Riflessione.
Questi valori ci uniscono e ci guidano. Assumiamo dirigenti e personale tenendo conto di questi valori, li inseriamo nei programmi delle nostre lezioni, riflettiamo consapevolmente su di essi e premiamo gli studenti che li dimostrano.