Le storie dei nostri studenti nel Nord Ovest della Siria
In una terra dilaniata da oltre 13 anni di conflitto, conosci i nostri studenti e studentesse della Still I Rise Academy di Ad Dana, nel Nord Ovest della Siria.
-
Mi chiamo Muhammad, mi piace correre, ma non per vincere.
Corro perché mi sento libero, perché nella corsa vedo le cose scorrere veloci accanto a me e mi aiuta a chiarire le idee. Ho una dote speciale: sono attento agli altri. Dopo aver letto “Le avventure di Tom Sawyer”, ho deciso che per essere davvero libero devo diventare un marinaio o il capitano di una nave, così potrò girare il mondo. Ma, alla fine del viaggio, voglio tornare in Siria e diventare architetto, per ricostruire la mia terra.
-
Sono Ghazal e sono appassionata di lingue.
La risorsa più preziosa per comunicare con gli altri? Senza esitazione, rispondo: il linguaggio! Parlo inglese e ne vado fiera. Quando il nostro insegnante Abdulrahman ci chiama “ragazze”, scoppio sempre a ridere, perché sento che nuovi mondi si aprono davanti a me. Mi piace stare all’aria aperta e andare a cavallo, mi fa sentire una principessa! Nonostante le sfide di salute affrontate da piccola, sono una studentessa sempre solare e sorridente perchè, ogni mattina, non vedo l’ora di entrare a scuola. Questo è l’unico posto che mi fa sentire davvero a casa.
-
Sono Yosef e amo il basket!
Quando penso al basket, la prima cosa che mi viene in mente è l’intervallo alla nostra scuola di Ma’an, nel Nord Ovest della Siria. È il mio momento preferito della giornata. Durante l’intervallo corro a giocare, inseguiamo la palla, tiro e segno. Il basket è la mia passione, il mio mondo, la mia lingua. Anche nello studio dell’arabo mi trovo bene. Quando torno a casa, cerco sempre le parole giuste per raccontare ai miei nove fratelli la mia giornata a scuola. Mi dispiace che loro non possano studiare, ma raccontando loro tutto, mi sembra di portarli con me.
-
Mi chiamo Abdallah e questa è la mia storia.
Sono uno degli studenti della Scuola di Emergenza e Riabilitazione nel Nord-Ovest della Siria. Dopo un anno senza scuola, ho finalmente avuto l’opportunità di imparare nuove cose. Io e la mia famiglia siamo stati costretti a lasciare la nostra città natale, Saraqib, tre anni fa, e ora viviamo in un campo vicino ad Al-Dana, dove si trova la nostra scuola, io amo venire qui. L’informatica è la mia materia preferita. Ho un legame speciale con il mio insegnante di arabo, Batoul, che rende l’apprendimento divertente.