Cos’è successo: la trattativa sull’immobile
L’immobile individuato per ospitare la nostra Scuola apparteneva a una congregazione religiosa ed era stato concepito proprio per essere un’istituzione educativa per i più vulnerabili. “Sembrava un segno del destino” racconta Giovanni Volpe, General Counsel di Still I Rise. Ma alla vigilia della firma, la congregazione si è tirata indietro. In una città con un mercato immobiliare tra i più costosi al mondo e un contesto normativo complesso, la riqualificazione di un immobile esistente, dopo questo fallimento, si è rivelata impraticabile. Le difficoltà incontrate ci hanno portato a cambiare strada. Così è nata la decisione di costruire la Scuola da zero.
La Scuola sarà ospitata in un edificio scolastico interamente pensato secondo i criteri educativi e architettonici di Still I Rise, costruito da un partner locale con cui abbiamo stretto un accordo.
Ecco cosa succederà nei prossimi mesi:
- L’edificio verrà realizzato secondo le nostre esigenze e i canoni estetici e funzionali del modello Still I Rise.
- In seguito, verrà consegnato a Still I Rise, che lo gestirà interamente e indipendentemente come Scuola internazionale.
- Nel frattempo, lavoreremo senza sosta per selezionare il team di insegnanti e staff locale,e per ottenere i permessi amministrativi.
- Individueremo i primi studenti tra i bambini più vulnerabili degli slum di Mumbai. Creeremo un ambiente scolastico sicuro, accogliente e pronto a offrire un’istruzione di altissimo livello.
La Still I Rise International School – Bombay sarà la prima a portare il Baccalaureato Internazionale in modo completamente gratuito in India e si rivolgerà ai bambini intrappolati negli slum di Mumbai per donare loro un futuro migliore.